Prendere un animale esotico come amico domestico è una scelta che va ben ponderata.
Troppo spesso si pensa di poter vivere un esotico come si vive il cane o il gatto ma non è cosi, bisogna tenere in considerazione che l’esotico non ha alle spalle l’excursus genetico di un domestico quindi nel suo DNA non ha ancora assimilato il concetto di: uomo amico. La fiducia di un esotico va guadagnata.
Ogni animale esotico ha le sue caratteristiche, non si può pretendere che siano loro ad adattarsi alle nostre esigenze ma esattamente il contrario.
Per non incorrere in errori o in false aspettative la prima cosa da sapere è come vive in natura l’animale.
Questo ti permetterà di capire le abitudini e le esigenze di questi nuovi amici.
Se vuoi un animale più affettuoso dovrai sicuramente andare su un animale che predilige la vita da clan in natura, se invece, anche un atteggiamento un po’ più schivo e timido può fare al tuo caso, puoi valutare animali che in natura prediligono la vita solitaria.
Inoltre per fare la scelta più corretta è necessario che tu sappia se stai per avvicinarti ad un animale notturno o diurno.
Pretendere di giocare con una genetta tutto il pomeriggio, ad esempio, è un pensiero molto fantasioso. Non è da sottovalutare poi il carattere soggettivo di ogni animale, ci sono i più coccoloni , i più giocherelloni, i più schivi e in alcune razze anche quelli più aggressivi.
E’ bene essere a conoscenza di tutto ciò per capire a cosa si va incontro con un esotico:
ma l’esperienza di un esotico in casa ti ripagherà di tutto.
Ti mostrerà un mondo nuovo, una comunicazione completamente diversa da tutte quelle a cui eri abituato.
Saranno capaci di insegnarti un amore nuovo, fatto di pazienza, di piccoli gesti e grandi conquiste.
Avere un esotico come animale da compagnia significa aprire la porta a un simpatico giocoliere lunatico.